L’esodo estivo ha privato il Taranto di molti calciatori. Tra i pochi rimasti, invece, figura Gianluca Mastromonaco, giunto ormai alla quinta stagione in rossoblu. Gautieri ha modificato la sua posizione in campo, adattandolo nel ruolo di terzino destro, ma il calciatore di Borgomanero ha risposto sempre presente: “Non guardiamo al di fuori dallo spogliatoio perché cerchiamo di isolarci e pensare solo al campo. Dobbiamo rimanere concentrati, soprattutto in un momento particolare come questo. Da queste situazioni si esce tutti insieme”, ha dichiarato l’esterno nel corso della trasmissione Rossoblu, in onda su Teleregione.
Gli ionici sono reduci da un pareggio frutto di lotta e sacrificio contro il Trapani, commentato così da Mastromonaco: “Venivamo da una sconfitta pesante e sapevamo non sarebbe stato facile affrontare il Trapani nel modo giusto. Tuttavia, oltre agli aspetti tecnici e tattici, eravamo preparati anche psicologicamente. Oltre al punto, le note liete sono la capacità di non prendere e rimanere uniti. Il pareggio era utile per la classifica e ci fornisce ulteriori motivazioni in vista dei prossimi impegni”. Una gara affrontata con un sistema di gioco atipico per il Taranto di Gautieri, ovvero il 3-5-2: “Il mister è stato bravo nel prepararci su più moduli. Se fatto bene, il 3-5-2 permette di coprire bene in fase difensiva e attaccare con molti uomini. Si avvicina anche al 3-4-3 di Capuano”.
Come ammesso da Mastromonaco, però, molti giocatori necessitano di ulteriore tempo per trovare la condizione migliore. Il ticchettio delle lancette, però, si scontra con la necessità impellente di punti: “Abbiamo giocatori molto importanti per la categoria che possono darci una grande mano. Se fossimo partiti tutti insieme dal ritiro sarebbe stato più semplice ma ci vuole del tempo. Alcuni sono qui da poco e bisogna aspettare. Stiamo lavorando molto dal punto di vista atletico perché non abbiamo molto tempo a disposizione e dobbiamo fare punti al più presto”.
Il percorso dei rossoblu vedrà uno snodo importante nelle prossime tre gare, ricche di scontri diretti: “Affronteremo tre gare importanti, alla portata, dove occorrerà ottenere più punti possibili. Le prossime tre sfide saranno fondamentali. Il Team Altamura? Ho assistito al match contro il Benevento anche per osservare Antonio Ferrara (ex capitano del Taranto, passato al Benevento in estate, ndr). Il Team Altamura è una squadra tosta, da non sottovalutare. Gioca con il 3-5-2 e concede pochi spazi. Sarà importante mantenere l’equilibrio, ottemperare alle richieste del mister e cercare di portare a casa il bottino pieno”.
Intanto, la squadra di Gautieri potrebbe continuare ad usufruire dello Iacovone fino al prossimo dicembre, quando il club potrebbe sloggiare a Massafra. Un’ipotesi accolta favorevolmente da Gianluca Mastromonaco: “Credo che sia un’opzione valida, anche per via della breve distanza con Taranto. Giocare a Castel Di Sangro, invece, sarebbe difficile per noi e per la società. Massafra ha uno stadio nuovo che permetterebbe l’ingresso di un buon numero di persone. Il tifo è stato un valore aggiunto nella scorsa stagione”.
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