Medici e infermieri italiani sono tra i meno pagati rispetto ai colleghi degli altri Paesi OCSE. È quanto emerge dal III Rapporto sulla “Salute e il sistema sanitario”, presentato oggi, lunedì 16 dicembre, a Roma dall’Eurispes in collaborazione con l’Enpam.
Gianluca Giuliano, segretario nazionale di UGL Salute, ha commentato i dati con preoccupazione: “I medici specialisti italiani guadagnano il 22% in meno della media OCSE, con forti penalizzazioni rispetto a Svizzera, Olanda, Germania, Irlanda e persino rispetto a paesi con un costo della vita simile, come Danimarca e Regno Unito”. La situazione non è migliore per gli infermieri ospedalieri, il cui reddito annuale medio è anch’esso inferiore del 22% rispetto agli standard OCSE.
Giuliano ha ribadito l’urgenza di un adeguamento retributivo: “È inaccettabile che non si intervenga concretamente per garantire una sanità competitiva. Colmare questa disparità è indispensabile per la tenuta del nostro Servizio Sanitario Nazionale”.
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