POTENZA – A 34 anni dalla morte dell’Assistente della Polizia di Stato Giambattista ROSA – Vittima del Dovere, si è tenuta in Questura la cerimonia commemorativa con la deposizione, da parte del Questore di Potenza Giuseppe Ferrari della corona di alloro inviata dal Capo della Polizia – Direttore Generale della P.S. per la ricorrenza.
Alla presenza dei familiari del Caduto, del Prefetto di Potenza, del Vice Sindaco del capoluogo potentino, del Sindaco di Avigliano, nel cui cimitero “riposa” Giambattista, e dei Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il Questore ha ricordato la figura del poliziotto che, il 19 gennaio 1989, componente di un equipaggio della Volante, durante un servizio di controllo del territorio, rimase coinvolto in un incidente stradale, morendo otto mesi dopo, il 25 settembre 1989, per le gravissime ferite riportate. “Lasciava – come ha evidenziato il Questore – tre figli in tenera età, Domenico, Rosario e Claudio, due dei quali, seguendo l’esempio del padre sono entrati nella Polizia di Stato. Il ricordo del suo sacrificio e della sua abnegazione al servizio – ha continuato il Questore – deve essere anche occasione per rafforzare quel senso di appartenenza che vive in ognuno di noi”
Alla cerimonia erano presenti anche i Presidenti delle Sezioni di Potenza e Melfi dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato con il labaro della Sezione ed una nutrita rappresentanza, i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali di Polizia e tanti poliziotti che hanno voluto testimoniare la loro vicinanza ai familiari e rendere omaggio al collega scomparso. E’ seguito un momento di raccoglimento e preghiera officiato dal Cappellano della Polizia di Stato Don Giuseppe Tarasco.
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