Era l’agosto del 2013 quando un Emmanuele Esposito ancora 22enne si apprestava ad indossare per la prima volta la maglia del Picerno, con l’AZ che all’epoca dei fatti militava ancora in Eccellenza lucana. Nacque in quell’estate il trasferimento più importante della storia della Leonessa: quel ragazzino ex Avellino e Casertana arrivato in sordina dal Nola non è più andato via. Dieci anni di militanza ininterrotta, 252 presenze raccolte fra quinta, quarta e terza serie. Dal debutto fra i professionisti del 29 agosto 2019 a Bisceglie, in occasione di un preliminare di Coppa Italia Serie C, al match vinto al “Curcio” contro il Crotone per 2-0, con tanto di gol realizzato nell’apertura delle marcature. L’ultima di 79 marcature, almeno per ora. Parliamo di una storia d’amore lunga oltre un decennio, ma destinata a proseguire. In settimana è infatti arrivata la conferma con tanto di rinnovo fino al 2026 per capitan Esposito, pronto a scendere ancora in campo con addosso la maglia del Picerno e la fascia di capitano ben stretta al braccio. Leader tecnico in campo, collante emotivo del gruppo squadra nello spogliatoio. Il Picerno ed Emmanuele Esposito ancora insieme, per altri due anni.
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