MOTTOLA – Simbolo inconfondibile dei Riti della Settimana Santa, la troccola – o “Tric Trac” come viene chiamata localmente – rivive in una versione dolce e straordinaria grazie al talento del giovane pasticcere Gianluca Trisolini.
Classe 1996, originario di Mottola e campione nazionale di cioccolateria, Trisolini ha realizzato una replica perfetta in cioccolato dello strumento processionale, lunga 65 centimetri, larga 18 e dal peso di ben 8 chilogrammi.
L’opera, fedele all’originale custodito nella chiesa del Carmine, è frutto di un mese di lavoro artigianale minuzioso, realizzata in scala 1:1 con base in fondente e intagli al latte puro. Non mancano nemmeno i dettagli incisi, come il nome dello storico ebanista Angelo De Carlo, autore della troccola in legno del 1983 da cui Trisolini ha tratto ispirazione.
«È un dono alla mia città, alle sue radici e alla sua devozione», ha dichiarato il pasticcere, anche confratello del Carmine e maestro di violino. La troccola in cioccolato sarà esposta in una teca all’interno del Muderc, il Museo della Civiltà Rupestre e Contadina, durante il periodo pasquale.
La cerimonia ufficiale di consegna si terrà il 2 aprile alle ore 17:30 in piazza XX Settembre, alla presenza del sindaco Giampiero Barulli, dell’assessore alla Cultura Beatrice Ottaviani, del priore Ferdinando D’Onghia e dell’arciprete don Sario Chiarelli, oltre ai due artisti: il pasticcere Trisolini e l’ebanista De Carlo.
L’iniziativa si inserisce nei festeggiamenti dell’Anno Giubilare e sarà accompagnata da una mostra sulla Settimana Santa mottolese, promossa da Pro Loco e Infopoint. Un incontro tra tradizione, fede e creatività tutta lucana.
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