La Provincia di Taranto rimuove dall’Orimini i rifiuti abbandonati illecitamente. Sacchi di varie tipologie lasciati lì abusivamente.
Continuano senza sosta i controlli per contrastare l’abbandono illecito dei rifiuti. Questa mattina, gli agenti del Nucleo di Polizia Ambientale della Polizia Locale coadiuvati dall’ispettore ambientale, alla presenza dell’Assessore all’Ambiente Pasqualina Castronuovo, hanno effettuato una serie di controlli nel centro storico e nell’agro recuperando sacchi di rifiuti abbandonati illecitamente e ispezionando il contenuto al fine di acquisire elementi utili per l’identificazione dei presunti responsabili.
Dalle verifiche effettuate è stato possibile acquisire elementi utili per l’identificazione di due nominativi la cui posizione è al vaglio degli agenti. Si ricorda che l’abbandono illecito dei rifiuti anche da parte dei privati è reato. Chi viene identificato rischia una multa fino a 2.500 euro e un procedimento penale; come prevede la legge, infatti, viene informata la Procura della Repubblica di Taranto.
Lo scorso anno, gli agenti del Nucleo di Polizia Ambientale della Polizia locale hanno elevato complessivamente 490 sanzioni amministrative per violazioni ambientali, hanno effettuato 140 accertamenti e trasmesso 7 informative all’autorità giudiziaria per reati in materia ambientale.
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