Lecce-Verona del Via del Mare potrebbe valere un’intera stagione. I giallorossi chiudere la pratica, gli scaligeri per l’ultimo appiglio al treno per la permanenza.
“Come definire questa gara? Rischio di ripetermi, ma mancano 5 partite – dice Marco Baroni, tecnico del Lecce, alla vigilia -. La sfida con il Verona è una tappa importante, ma poi manca quella finale. Non esistono partite più importanti, con la squadra ragioniamo in base alla squadra che abbiamo davanti: zero calcoli, e solo prestazioni di livello”.
Di confortante, al di là della sconfitta finale risultato, la buona prova offerta con la Juventus nel turno infrasettimanale: “Una una prestazione importante e attenta serve e a Torino, a tratti, siamo stati anche superiori all’avversario, ecco perché dobbiamo avvicinarci alla partita perfetta. Incontriamo una squadra che corre e che pratica un calcio in grado di metterti in difficoltà. Ma giochiamo in casa e cercheremo di fare punti: sono gare belle da giocare, servirà prestazione e convinzione”.
Sull’undici da mettere in campo, Baroni ha le idee chiare: “I ragazzi stanno bene e non avrò dubbi. Chi va in campo so che farà la prestazione. È la partita di tutti, come lo saranno le restanti: sarà necessario avere teste pronte, fiducia e determinazione”.
E ancora, sul probabile schieramento: “Gallo ha recuperato e Banda sta meglio: precauzionalmente ha saltato l’allenamento del venerdì, ma sarà sicuramente della partita, ha ritrovato fiducia ed entusiasmo”.
Classifica alla mano, anche un pareggio potrebbe far comodo, ma Baroni non è dello steso avviso: “Giochiamo per vincere, queste sono le gare per cui si vive. Serve fiducia, mai timore”.
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