La Virtus Francavilla sogna di aggiungere una riga al diario delle nobili cadute alla Nuovarredo Arena. Domenica in terra imperiale ci sarà il Crotone, squadra che occupa si il secondo posto della classifica a -10 dal Catanzaro, ma con la bellezza di 60 punti. Una formazione, quella dei pitagorici, che sarebbe capolista in qualunque altro girone e che nonostante una regular season quasi compromessa continua ad essere fra le principali indiziate al salto di categoria. Sarà la prima volta sulla panchina dei rossoblù calabresi per mister Lamberto Zauli, che avrà chiaramente tutte le intenzioni di far bene al debutto. La gara di andata si chiuse con un 3-0 senza storie all’Ezio Scida, sotto i colpi di Cuomo e Gomez, quest’ultimo autore di una doppietta. Lo scorso 18 ottobre i biancazzurri si dimostrarono abili e tenaci nel tener testa ai padroni di casa per oltre tre quarti di gara, ma per poi crollare e capitombolare negli ultimi 15 minuti. Il Crotone tornerà dunque a giocare a Francavilla Fontana 36 anni dopo l’ultimo precedente pugliese: stagione 1986/1987, campionato interregionale di Serie D. I calabresi, che all’epoca rispondevano al nome di Kroton, dominarono il girone L strappando il pass per la Serie C2. Un campionato che il Francavilla chiuse a testa altissima, con un ottimo terzo posto alle spalle dell’Acri, formazione inseguitrice che venne fermata proprio dal Villa in uno scontro diretto fondamentale per la corsa al titolo, poi sfumato. Quasi quattro decadi dopo, il Crotone tornerà a disputare una gara ufficiale in terra imperiale e rischia di farlo senza alcuni dei propri migliori interpreti offensivi. Di sicuro rientrerà dalla squalifica il fantasista Chiricò, mentre restano in dubbio Gomez e Cernigoj. Fra le fila del Villa out Risolo e Di Marco, ma per il resto non sono previste grandi sorprese.
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