Emanuele Di Palma, presidente BCC San Marzano, è intervenuto al Forum in Masseria di Bruno Vespa, a Manduria. Con lui il ministro Raffaele Fitto, oltre a Stefano Distilli, presidente della Cassa dei Dottori Commercialisti, e Alessandra Ricci, amministratrice Delegata SACE.
“PNRR è un’occasione per parlare di futuro e pensare in modo strutturato alle nuove generazioni specie al Sud – ha detto Di Palma -. Oggi la priorità deve essere sostenere le imprese nella “messa a terra” del Pnrr, con una vera e propria attività di consulenza anche da parte delle Banche che non devono porsi solo come intermediari del credito ma devono fornire assistenza per l’accesso ai bandi e ai fondi stanziati”.
”Bisogna lavorare soprattutto sulle competenze e sul mantenimento delle risorse nel territorio – ha aggiunto Di Palma -. Questo significa riqualificazione e responsabilizzazione delle classi dirigenti e del personale specializzato (sia nelle aziende che nel sistema bancario come in quello pubblico). Indebitarsi solo per utilizzare tutte le risorse non è una strada utile. Abbiamo una forte responsabilità nei confronti delle prossime generazioni e le imprese vanno rese protagoniste”.
”L’obiettivo generale deve fare i conti con una realtà ancora molto parcellizzata di Piccole e Medie Imprese soprattutto nel Mezzogiorno, sia in termini di dimensioni imprenditoriali che di organizzazione della pubblica amministrazione, con le criticità connesse anche agli organici ed alle qualifiche disponibili. Storicamente il problema è l’assenza di risorse oggi invece i fondi ci sono e dobbiamo lavorare sulla capacità di spesa”.
Sul ruolo delle banche del territorio “è oggettivamente indispensabile per sostenere una nuova stagione di sviluppo del Mezzogiorno – ha proseguito Emanuele Di Palma -. Oggi è necessario rafforzare quella rete di credito diffuso, ben rappresentata dal Credito Cooperativo, che possa sostenere e affiancare direttamente la grande rete della piccola e media impresa, da cui, ad esempio in Puglia, nel corso degli anni sono nati distretti importanti, come quelli dell’agroalimentare, dell’abbigliamento, del calzaturiero, del mobile imbottito. In questo, il sostegno pubblico del PNRR è fondamentale e va sempre più affiancato da un’assistenza al credito, oramai sempre più garantita dalle banche locali a cominciare dalle Bcc in una logica di sistema e di sinergia con i grandi gruppi bancari, in cui ognuno deve fare la propria parte”, ha concluso.
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