Una partita da non sbagliare. Domenica fondamentale, la prossima, per l’Otranto. Il team biancazzurro torna a giocare tra le mura amiche: avversario di giornata il Mesagne, neopromossa e con una classifica deficitaria. Una sfida che mette in palio punti molto pesanti.
Reduce dalla buona e sfortunata prova di Ugento con la capolista, la compagine allenata da Graziano Tartaglia ha lavorato in maniera importante durante la settimana. Anche contro i gialloblu brindisini l’allenatore dovrà fare di necessità virtù tra infortuni e la squalifica di capitan Mariano.
A presentare la partita con il Mesagne le parole del centravanti Francesco Trovè. «Siamo consapevoli dell’importanza del match. Ci attende una gara maschia, combattuta e “sporca” contro un avversario che vive le nostre stesse difficoltà. Non possiamo permetterci altri errori da un punta di vista tecnico e tattico ma anche mentale”
“Ho massima fiducia nei nostri mezzi e anche se ci mancherà qualche pedina, sono convinto che chiunque sarà chiamato in causa darà il massimo per la maglia biancazzurra. L’avvio di stagione è negativo, in alcune partite ci abbiamo messo del nostro, in altre raccolto molto meno di quanto meritassimo. Penso alle ultime gare con San Pietro Vernotico e Ugento”, aggiunge Teovè.
“Quelli di domenica saranno 90 e più minuti da giocare alla morte. Non meritiamo la classifica che abbiamo, ma siamo un gruppo solido e coeso, dobbiamo trovare in noi stessi la forza per ribaltare la situazione e risalire la china. Abbiamo bisogno di tutti, soprattutto dei tifosi che possono darci una mano importante e spingerci oltre le difficoltà. Insieme possiamo superare questo momento complicato», conclude Trovè.
potrebbe interessarti anche
Playoff, Vicenza-Taranto 0-0: Luciani e Miceli nel post gara
Taranto, Capuano: ‘Futuro? Lasciatemi riposare quattro giorni’
Playoff, Vicenza-Taranto 0-0: la sintesi del match
Vicenza-Taranto 0-0, i rossoblu salutano i playoff (cronaca)
Serie C/Playoff, primo turno nazionale: risultati ritorno
US Lecce, salta il corteo della squadra col pullman scoperto