BRINDISI – Arresto un diciannovenne brindisino che si sarebbe reso responsabile nella serata di venerdì di una rapina ai danni di un negozio di videogiochi e fumetti nel cuore della città nel centralissimo corso Roma. Al momento dell’irruzione nel locale commerciale il giovane aveva il volto coperto da una mascherina protettiva e impugnava un coltello con il quale avrebbe minacciato l’addetto presente nel locale, intimandogli di consegnare il denaro contenuto nel registratore di cassa per un importo di circa 200 euro. Subito dopo il “colpo” si sarebbe dileguato velocemente per le vie del centro storico, ma tempestiva è giunta la segnalazione sulla linea di emergenza 113 della Questura che ha inviato sul posto una volante. Le attività investigative svolte nell’immediatezza dei fatti, con la visione delle telecamere presenti nella zona e la profonda conoscenza del territorio da parte degli operatori di Polizia intervenuti hanno canalizzato subito le indagini nella giusta direzione tanto da giungere all’immediata identificazione del presunto autore che è stato rintracciato poco più tardi e tratto in arresto per il reato di rapina aggravata e porto abusivo di arma da taglio. La perquisizione del giovane estesa alla sua abitazione ha permesso di recuperare l’intera refurtiva e il coltello impugnato al momento dell’irruzione.
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