BARI – Oltre a descrivere le sensazioni percepite, il degustatore deve essere in grado di arrivare a una valutazione molto precisa rispetto al reale valore qualitativo di un vino, espressa attraverso un punteggio. Una prassi precisa e consolidata per le tecniche di degustazione dei vini che si dividono in tre passaggi. A spiegarle a tutti i visitatori della Fiera del Levante di Bari, gli esperti dell’Associazione Italiana Sommelier – delegazione Bari che durante tutta questa settimana in Campionaria, hanno accolto gli amanti del nettare degli déi con un calice di rosato, bianco o rosso, rigorosamente made in Puglia.
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