BARI – Centodiciannove dispositivi medici con data di scadenza superata e tenuti insieme a quelli ancora validi e mancata revisione di un defibrillatore in dotazione, risultato avere elettrodi scaduti. In concomitanza con le festività natalizie, i carabinieri del Nucleo Antisofisticazione hanno intensificato i controlli nelle strutture ricettive dedicate all’ospitalità di persone anziane e portatrici di disabilità, come Residenze sanitarie assistite e le case di riposo, con lo scopo di verificare la corretta erogazione dei servizi di cura e assistenza. I militari del capoluogo pugliese hanno individuato in una residenza sanitaria della provincia di Bari 119 aghi monouso e tappi perforabili scaduti tenuti con quelli validi. Ciò ha portato i carabinieri a contestare al legale responsabile una violazione amministrativa per oltre 48mila euro.
A livello nazionale, invece, la campagna di controllo ha portato i Nas a ispezionare 607 attività socio-sanitarie ed assistenziali, individuando 152 strutture irregolari, pari al 25%, sanzionando 27 persone per violazioni penali e 133 per illeciti amministrativi, per complessivi 167 mila euro. È stata, inoltre, disposta la chiusura di 6 strutture ricettive, risultate abusive.
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