Roma – Quelle confidenze del sociologo De Masi, hanno aperto una frattura tra i pentastellati e il Premier Draghi scatenando la furia di Beppe Grillo. Conte, accusa il capo del Governo di aver chiesto a Grillo di rimuoverlo dal M5s “un’intromissione grave” per l’ex premier che chiede un chiarimento politico e a tarda sera sale al Colle per un colloquio di un’ora con Mattarella. Non è mai successo, è la smentita che arriva da Palazzo Chigi. Insomma, ore tormentate quelle nel movimento con il Garante ripartito alla volta di Genova perché stanco. Nonostante la telefonata chiarificatrice tra Draghi e Conte si teme per la tenuta della maggioranza anche se il leader pentastellato nelle sorse ore era stato chiaro. Le preoccupazioni del presidente del Consiglio comunqe non finisco qui. Le tensioni non sono solo quelle con i pentastellati ma anche con la Lega che si è messa di traverso sullo ius scholae e la cannabis.
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