Turismo a Taranto: Liviano, ‘Sail GP è stato un flop’

“Il 23 e 24 settembre si è svolto a Taranto il Sail GP, campionato del mondo di vela sui catamarani. Per organizzare questa manifestazione sportiva, il Comune di Taranto ha speso circa 7 milioni di euro con l’obbiettivo di promuovere la città e valorizzare la presenza turistica. Per comprendere quanti turisti siano arrivati a Taranto grazie al Sail Gp, ho fatto una interrogazione finalizzata a conoscere quanto il comune abbia incassato di tassa di soggiorno”. Lo scrive in una nota Gianni Liviano, consigliere del Comune di Taranto.

“Com’è noto, la tassa di soggiorno viene pagata dalle persone che pernottano nelle strutture ricettive (hotel, b&b) della città. Pertanto, piu’ è alto l’incasso della tassa di soggiorno, maggiore è il numero di turisti che hanno pernottato – aggiunge Liviano, che poi snocciola i risultati -. Il comune di Taranto ha incassato, nel mese di giugno 2023, 20.560 euro di tassa di soggiorno, 22.960 a luglio, 27.739,50 euro ad agosto e 13.781 a settembre: quindi, nel mese in cui si è svolto il Sail GP l’incasso della tassa di soggiorno è stato nettamente inferiore rispetto agli altri mesi estivi”.

Gianni Liviano

”Significa che la competizione non ha prodotto nessun tipo di turismo diretto nella nostra città. Potrebbe accadere che un po’ di persone, dopo aver visto la città in tv, decidano in futuro di trascorrere una vacanza a Taranto, ma turismo diretto non c’è stato, anzi l’incasso di settembre è risultato meno della metà di agosto e inferiore anche a giugno e luglio”, puntualizza Liviano.

”Il totale incassato come tassa di soggiorno per i mesi estivi (da giugno a settembre) è stato 85.052,60 euro: significa che i pernottamenti estivi a Taranto sono stati 42.500 circa. Pertanto, quando il sindaco parlava di milioni di turisti nella nostra città, è incorso in un abbaglio notevole”, conclude Liviano.

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