Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Taranto, pagata da ausiliaria, ma era impiegata: lavoratrice vince causa

Dal gennaio 2019 all’aprile 2020: mansioni superiori, pagamento inferiore

Una lavoratrice iscritta all’Unione Sindacale di Base (USB) ha vinto una causa significativa presso il Tribunale del Lavoro. Nonostante fosse stata inquadrata come ausiliare/pulitore, la dipendente ha svolto mansioni superiori tipiche di un impiegato d’ordine, spesso in autonomia. Tuttavia, per il periodo considerato, ha continuato a ricevere il compenso di una posizione tecnico-manuale, meno retribuita.

La Richiesta di Inquadramento Superiore

La lavoratrice ha chiesto di essere inquadrata nella categoria superiore B del contratto collettivo Aiop-Personale non Medico. La società in house dell’ASL, Sanitaservice, ha rigettato la richiesta, sostenendo che la dipendente non avesse svolto le mansioni dichiarate.

Il Processo e la Sentenza

L’avvocato Mario Soggia, dell’ufficio legale USB, ha presentato il ricorso chiedendo il pagamento delle differenze retributive, oltre alla rivalutazione monetaria e agli interessi. La proposta di transazione del Tribunale del Lavoro, che prevedeva il riconoscimento della qualifica e la compensazione delle spese, è stata accettata dalla ricorrente ma rifiutata da Sanitaservice. Dopo l’ascolto di numerosi testimoni, tra cui il primario del reparto di Oncoematologia del SS. Annunziata, il giudice Cosimo Magazzino ha emesso una sentenza a favore della lavoratrice.

Un Contributo Notevole alla Realizzazione del Reparto di Oncoematologia Pediatrica

Un elemento significativo della vicenda è che la lavoratrice ha dato un contributo rilevante per la raccolta fondi destinata alla realizzazione del reparto di Oncoematologia Pediatrica dedicato a Nadia Toffa. La campagna “je jesche pacce pe te” ha portato ingenti somme per questa causa benefica. Una volta completato il progetto, la lavoratrice è stata riportata alla sua mansione originale.

Franco Rizzo, dell’Esecutivo Confederale USB, ha dichiarato: “Alla luce di questa sentenza, la Sanitaservice dovrebbe cambiare atteggiamento, azzerare i contenziosi costosi e utilizzare quelle risorse per migliorare le condizioni dei lavoratori, irrobustire gli stipendi e rinfoltire l’organico, migliorando così anche il servizio offerto”.

Mario Soggia ha aggiunto: “Il Tribunale del Lavoro ha applicato l’articolo 15 del CCNL, che prevede l’inquadramento definitivo nella qualifica superiore dopo un periodo determinato se il lavoratore non sta sostituendo un altro. Da qui, l’accoglimento del nostro ricorso e il raggiungimento dell’obiettivo”.

About Author