Dal ritiro di pacchi e della posta, alla custodia delle chiavi, ma anche uno luogo di condivisione, progettazione e orientamento con l’ambizione di diventare uno spazio del quartiere a cui fare riferimento per far fronte ai piccoli problemi pratici del quotidiano.
Parliamo di ‘A Porte Aperte”, il primo avamposto di comunità nato a Potenza . L’idea è quella di attivare servizi a disposizione delle cittadine e cittadini e favorire mutuo aiuto e relazioni.
L’iniziativa è stata presentata a Potenza nei locali dedicati che sono stati messi a disposizione dall’amministrazione comunale nel piazzale della Torre Guevara.
Capofila del Progetto è l’associazione Italiana Persone Down sezione di Potenza, partner sono l’Associazione Nazionale Genitori perSone con Autismo (ANGSA Basilicata), l’Associazione Lucana Autismo (ALA), la Società cooperativa sociale ‘Il Salone dei Rifiutati’.
La ‘Portineria’ nasce con l’intento di offrire al territorio una risposta al bisogno di realizzazione della persona con disabilità, alla fine del percorso scolastico, ma ha anche l’obiettivo di migliorare le condizioni individuali di benessere collettivo e le relazioni sociali nel quartiere, attraverso un modello sperimentale di welfare di prossimità.
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