(Di Lorenzo Ruggieri) Dopo aver raggiunto uno storico traguardo come lo storico secondo turno di Coppa Italia Serie C grazie alla vittoria con il Taranto, il Picerno di Emilio Longo vuole tornare al successo anche in campionato: “Alla mia squadra chiedo impegno, continuità di rendimento e prestazione. Dovremo saper coniugare umiltà e ambizione”, ha dichiarato il tecnico dei rossoblù alla vigilia della sfida contro il Crotone
Gol subìti au palla inattiva: “Dobbiamo crescere su questo fondamentale e ci stiamo lavorando. È una fase di gioco che non ci vede ancora protagonisti, anche per merito degli avversari, dobbiamo alzare l’attenzione sulle palle inattive”.
Condizione fisica: “Non dobbiamo commettere l’errore di ragionare solo sull’aspetto fisico. Chi ha giocato 120 minuti con il Taranto ha accumulato carichi importanti, ma con la passione e la voglia giuste è più facile recuperare. Siamo in una situazione mentale importante e sarà fondamentale la motivazione della squadra. Con il Crotone proveremo a mettere in campo la nostra mentalità, senza porci il limite di aspettare l’avversario”.
Calendario: “Non sono Sarri e preferisco restare in silenzio. Lavoro e provo a dare il meglio, altrimenti parleremo per ore di questo aspetto. Non è di mia competenza operare valutazioni in tal senso, ma andrebbero fatte a bocce ferme. Tuttavia, la squadra ha la capacità mentale e la voglia di effettuare una grande prestazione anche domenica sera”.
Indisponibili e convocati: “Visto il tempo risicato, proveremo a recuperare quante più energie possibili. Ho convocato tutti gli effettivi per avere la possibilità di metterli in condizione di essere disponibili, anche grazie al lavoro dei fisioterapisti”.
potrebbe interessarti anche
Bari, Longo: “A Pisa per fare la nostra partita, Vicari completamente recuperato”
Canosa, tra stadio e playoff: l’ambizione del presidente Di Nunno
Cerignola, Capomaggio: “Ce la giocheremo fino alla fine”
Karate: Youth League, oro per Achille Giuliani
Champions League: serata da dimenticare per Atalanta e Inter
Taranto, Guarracino: “Lavoriamo per uscire da questo tunnel”