Bari – Grande commozione durante i funerali di Franco Dogna, il 63enne brutalmente ucciso con decine di coltellate nella sua abitazione a Santo Spirito, nel Quinto Municipio di Bari. L’addio, celebrato nella chiesa dello Spirito Santo, ha visto la partecipazione di parenti, amici e colleghi, uniti nel dolore e nella rabbia per una morte tanto crudele quanto inaspettata.
Durante l’omelia, il parroco don Fabio Campione ha ricordato Franco come “figlio di Dio”, sottolineando che la sua vita terrena non sarà dimenticata. Ha aggiunto che “la giustizia è necessaria per una persona buona”, evidenziando l’impegno della comunità nel chiedere chiarezza e verità.
Il ricordo di Franco, descritto come una persona buona e gentile, resta vivo tra chi lo conosceva. “Sei stato un grandissimo amico. Un abbraccio te lo riporti nell’aldilà”, ha dichiarato un conoscente, sintetizzando il sentimento collettivo di perdita.
Nel frattempo le indagini proseguono
Alcuni vicini hanno riferito di aver udito urla provenire dall’appartamento della vittima quella tragica notte. Gli inquirenti hanno rinvenuto tracce di sangue sia sulle scale della palazzina sia all’esterno, indizi che potrebbero appartenere all’assassino in fuga.
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