Foto di Massimo Coribello

Nardò, tutte le combinazioni per credere nell’impresa promozione

Brindisi e Cavese si giocheranno tutto nello scontro diretto della penultima giornata. Gli adriatici avranno la possibilità di agganciare la capolista a 90 minuti dal termine della regular season, ma c’è chi ancora spera di poter occupare il ruolo di terzo incomodo in questo rush finale. È il caso del Nardò, che domenica perdendo il derby con i biancazzurri si è fatto scavalcare in classifica proprio dalla formazione allenata da mister Danucci. I granata occupano ora il terzo posto, ad un solo punto di distanza dal Brindisi ed a quattro lunghezze dalla Cavese. L’aritmetica non ha ancora condannato il Toro, che deve continuare a credere in quella che sarebbe un’impresa senza precedenti. La strada per i ragazzi di Nicola Ragno continua ad essere in salita: innanzitutto bisognerà vincere i derby con Barletta e Altamura, e contestualmente sperare che Brindisi e Cavese pareggino lo scontro diretto di domenica prossima e perdere l’ultima giornata (nella quale i campani saranno impegnati nel derby con la Nocerina, e gli adriatici saranno di scena a Santa Maria Capua Vetre). Qualora invece la Cavese dovesse pareggiare sia con il Brindisi che con la Nocerina, ed il Nardò vincere entrambi i derby, le due squadre chiuderebbero a pari punti, sfidandosi poi in campo neutro per decretare la formazione vincitrice del girone H. In tutto ciò sarà necessario che D’Anna e compagni non vincano in casa del Gladiator, chiudendo a -1 dalla coppia capolista. Se invece domenica al Fanuzzi ad aggiudicarsi il big match saranno i padroni di casa, il Nardò potrà continuare a sperare. Bisognerà sempre vincere le ultime due giornate, e poi sperare che Brindisi e Cavese non facciano altrettanto in Campania nei rispettivi ultimi impegni. In altre parole, è tutto nelle mani della Cavese, che può in un colpo solo condannare il Brindisi ed interrompere le speranze del Nardò, che nella peggiore delle ipotesi dovrà comunque provare a proteggere il terzo posto contemplato proprio dal Barletta, prossimo avversario dei granata.

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