Claudio Palomba, prefetto di Napoli, e Gaetano Manfredi, sndaco di Napoli, spiegano che l’uccisione di un uomo di 26 anni avvenuta durante la notte dei festeggiamenti per la vittoria dello scudetto non ha nulla a che fare con la celebrazione stessa.
Il Prefetto afferma che i napoletani hanno dimostrato un senso di responsabilità durante i festeggiamenti e hanno rispettato il divieto di circolazione, mentre il Sindaco avverte di non dare un messaggio sbagliato.
L’uomo ucciso aveva precedenti penali ed è stato vittima di un regolamento di conti che si è verificato durante i festeggiamenti, ma la dinamica dell’omicidio non è legata alla celebrazione in sé.
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