Matera dopo Altamura: ‘Clima ostile e servizio d’ordine nullo’

La nota stampa del Matera dopo la sfida di Altamura in merito ai disordini tra tifoserie: “Pur condannando ogni forma di violenza e pur attendendo le indagini chiarificatrici delle forze dell’ordine, pare che la nostra tifoseria, fino ad ora dal comportamento esemplare in casa ed in trasferta, sia stata attaccata, a mo’ di agguato, da frange della tifoseria avversaria, con sassi, bombe carta, oggetti contundenti. Da lì è partito tutto. Il guaio è che i nostri tifosi, ieri riversatisi in massa ad Altamura, annoveravano tra le loro file anche famiglie, donne, bimbi, giovanissimi adolescenti recatisi in trasferta per vivere una bella giornata di sport. Ci riferiscono, al riguardo, pure di una bomba carta lanciata e scoppiata a pochi metri da un ragazzo materano, poteva succedere il disastro”.

ORDINE PUBBLICO: “Vi è stata, a differenza che nella Città di Matera, una pessima gestione dell’ordine pubblico che avrebbe dovuto evitare contatti tra tifosi e presidiare al meglio un’area destinata all’afflusso anche di famiglie e bambini. A fronte della squisitezza e disponibilità dimostrata dalla e nella città capitale di Matera in occasione dei due match giocati nel 2022, abbiamo dovuto riscontrare un clima altamente ostile in campo e fuori”.

TRATTAMENTO: “Minacce, insulti, intimidazioni, provocazioni a vario titolo rivolti verso nostri dirigenti, giocatori, staff, in campo e fuori da soggetti, purtroppo riconducibili alla società Altamurana. È stato financo impedito agli amici di “Angolo Biancazzuro”, con due persone regolarmente accreditate, Taccardi e Mazzoccoli, di fare le consuete interviste pre partita che, sino ad ora, hanno svolto, con la consueta passione e professionalità, in tutti gli stadi ed in tutte le partite del nostro Fc Matera. È stata questa, amaramente, pure l’unica occasione in cui ha funzionato il loro servizio d’ordine interno, per il resto latitante”.

MATCH D’ANDATA: “Si ripete, questo solo a pensare al trattamento squisito che la città e la nostra società ha riservato ad Altamura all’andata, quando non abbiamo posto limiti all’accoglienza, soprattutto in termini di socialità ed umanità”.

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