L’impresa del 67enne tedesco Thomas Heinle: da Lorch a Oria in bicicletta

Quanto c’è di folle nel partire da Lorch, comune tedesco di 11mila abitanti, per raggiungere la gemellata cittadina di Oria in Puglia alla verde età di 67 anni? Detto così forse poco, se non fosse però che questo lungo viaggio si sia tenuto in bici. È ciò che ha fatto Thomas Heinle, partito da Lorch undici giorni fa con tutte le intenzioni di compiere una traversata lunga 1700 chilometri per raggiungere il paesello federiciano in provincia di Brindisi. Ad accoglierlo, nel pomeriggio di sabato 13 aprile sul piazzale del Municipio, non solo i principali esponenti della giunta comunale, ma anche numerosi cittadini incuriositi dall’impresa ed appassionati di ciclismo giunti dal limitrofo. Non sono mancati doni materiali di ogni genere riconducibili ad Oria, così come svariati attestati di stima e di affetto da parte di chi ha apprezzato il gesto con ammirazione.

Tom, del resto, non è nuovo ad imprese del genere. Non è infatti un caso che sia finito per ben due volte nel libro dei Guinnes World Record: prima per aver passato 24 ore di fila su una cyclette, poi per aver percorso 734 chilometri senza mai fermarsi nello stesso lasso temporale. Dopo sei mesi di duro allenamento ha coronato quello che ha definito un vero e proprio sogno nel cassetto.

Thomas Heinle ha parlato così ai nostri microfoni: “Non mi aspettavo un’accoglienza del genere, non ho parole. Credevo di trovare un paio di persone al massimo, ho ricevuto invece una splendida sorpresa. Perché l’ho fatto? Apprezzo molto questo gemellaggio, era da tanto tempo che sognavo di fare questo viaggio. Ora da pensionato ho molto più tempo libero”.

Si è invece espresso così il sindaco di Oria Cosimo Ferretti: “Il gemellaggio con Lorch è un sincero patto di amicizia. L’impresa di Tom ci impressiona, ha percorso 1700 chilometri in bici con una semplicità disarmante. Complimenti a lui, sono iniziative che ci fanno enormemente piacere”.

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