Nella giornata di ieri (domenica 17 settembre, ndr) un medico di turno nel Pronto Soccorso del Vito Fazzi di Lecce è stato brutalmente aggredito da un paziente. Il giorno prima un altro paziente ha rovesciato e quindi distrutto un armadietto di medicinali mettendo a rischio l’incolumità degli operatori. Purtroppo casi di aggressioni e minacce non sono più così rari e mettono a dura prova la vita lavorativa delle strutture di Emergenza Urgenza, contribuendo a creare un clima di tensione e paura, anche tra gli utenti che, per puro caso, si ritrovano testimoni e protagonisti di episodi di violenza. Al medico ferito, alla direttrice del Pronto Soccorso e agli operatori del reparto esprimo solidarietà, sostegno e affetto a nome della direzione strategica”. Così in una nota Stefano Rossi, direttore generale dell’Asl Lecce.
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