L’Avellino cala il poker al Potenza, non basta un grande Caturano

Al “Viviani” arriva l’Avellino di mister Rastelli per una gara – la 25esima del Campionato di Serie C, Girone C, sesta di ritorno – che vede in campo, come protagonista principale, uno Iacopo Murano – in coppia con il capocannoniere rossoblu Caturano – che ha fatto ritorno a Potenza dopo le due Stagioni passate coi i lupi biancoverdi. In panchina per i padroni di casa c’è Pietro  De Giorgio che sostituisce lo squalificato Giuseppe Raffaele.

Gli ospiti partono bene e passano in vantaggio al minuto 13 con Russo che realizza la sua quinta rete personale approfittando di una disattenzione difensiva della retroguardia potentina. Difesa ancora colpevole in occasione del raddoppio dell’Avellino che trova con il neoacquisto Marconi – 8 minuti dopo – il tapin vincente che pone la gara in salita per i padroni di casa. Ma al 28esimo è capitan Caturano a riaprire il match girandosi bene in area a mettendo la palla nell’angolino basso dove Pane non può arrivarci. Al 31esimo doppia occasione per l’Avellino che nasce da una palla persa di Volpe: prima Trotta colpisce la traversa, poi è bravo Gasparini a deviare in corner il colpo di testa di Marconi. La gara di Murano finisce al 36esimo per un risentimento muscolare: al suo posto De Giorgio manda in campo Del Sole.

A tre minuti dalla ripresa, in un’unica azione d’attacco, gli ospiti vanno al tiro quattro volte mettendo a dura prova Gasparini e la retroguardia lucana. Ma il gol del 2 a 2 arriva 5 minuti dopo con Hadziosmanovic abilissimo a crearsi lo spazio per il cross a Caturano che in area la gira di testa all’incrocio dei pali. È il gol numero 12 del capitano rossoblù. Al 69esimo Gasparini salva il risultato deviando in corner il tiro di D’Angelo ma sul successivo calcio dalla bandierina Benedetti sale in cielo e con una incornata forte e precisa riporta l’Avellino in vantaggio. La partita la mette definitivamente in ghiaccio Marconi al 78esimo quando di testa batte per la quarta volta Gasparini sfruttando al meglio il preciso cross di Tito.  

Prestazione da dimenticare per il Potenza soprattutto in fase difensiva. Avellino che vince meritatamente grazie anche alla bella doppietta dell’ultimo innesto in biancoverde, Marconi. Lupi adesso ancora più convinti di poter ricoprire un ruolo importante in ottica playoff.

LA SINTESI DEL MATCH

IL TABELLINO DI POTENZA – AVELLINO (2-4)

POTENZA CALCIO (3-5-2): Gasparini, Gyamfi, Cittadino (85’ Laaribi), Caturano, Di Grazia (85’ Alagna), Rocchi, Logoluso (54’ Steffè), Murano (36’ Del Sole), Girasole, Volpe (54’ Riccardi), Hadziosmanovic.
A disp.: Alastra, Del Pinto, Armini, Polito, Legittimo, Verrengia, Talia.
All.: Pietro De Giorgio

AVELLINO (3-5-2): Pane, Tito (82’ Rizzo), Russo, Benedetti, Casarini, Matera (‘67’ Mazzocco), Ricciardi, Maisto (60’ D’Angelo), Trotta (67’ Kanoute), Marconi (82’ Gambale), Moretti.
A disp.: Marcone, Garetto, Di Gaudio, Tounkara.
All. Massimo Rastelli

ARBITRO: Mattia Ubaldi (Roma 1)
ASSISTENTI: Parisi – Rispoli
QUARTO UOMO: Mucera

RETI: 13’ Russo, 21’, 78’ Marconi, 28’, 57’ Caturano, 69’ Benedetti, 78’

NOTE:
Ammonizioni: 9’ Russo (A), 37’ Casarini (A), 46’ Tito (A), 51’ Cittadino (P), 73’ Kanoute (A), 94’ Laaribi (P)
Spettatori: 2.021 di cui 239 ospiti per un incasso di € 24.086
Corner: (P) 2 – 5 (A)
Recupero: 2’ p.t. – 5’ s.t.

LE DIHIARAZIONI DEL PRESIDENTE MACCHIA A FINE PARTITA

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