Foggia –
Vedere una stele simbolo della lotta alla mafia circondata da sterpaglia, in una città piegata dalla criminalità organizzata e al contempo impegnata in un percorso di legalità, non è di certo uno spettacolo decoroso. Da mesi la stele dedicata a Giovanni Panunzio – imprenditore foggiano vittima della mafia – collocata nella omonima piazza del capoluogo dauno, presso il parcheggio dell’ATAF dato in concessione ad un privato, e’ circondata da sporcizia ed erbacce alte quasi un metro.
potrebbe interessarti anche
Sciopero trasporti in Puglia, USB: ‘Adesione al 70%’
Meteo, freddo in arrivo sulla Puglia: lunedì 16 si gela
Un B&B su 5 è irregolare: maxi controlli dei Nas
Uccise la moglie a coltellate nel 2023, assolto per vizio di mente
Maltempo in arrivo: allerta gialla su Puglia e Basilicata
Foggia Paradiso Terrestre, il Presepe che esalta la città