Ex Ilva, Invitalia ha avviato iter per amministrazione straordinaria

Invitalia ha inviato una lettera all’Ad di Acciaierie d’Italia per chiedere che la società sia ammessa alla procedura di amministrazione straordinaria. Lo riferiscono fonti sindacali riportando quanto spiegato loro al tavolo con il governo sull’ex Ilva. L’a.d – è stato spiegato – deve rispondere entro 14 giorni. Se non lo farà Invitalia può chiedere al Mimit di attivare l’amministrazione straordinaria.

Ai sindacati è stato riferito che il 16 gennaio Mittal ha presentato istanza di composizione negoziata al tribunale di Milano mentre c’era la trattativa per arrivare a accordo consensuale. Questo sarebbe stato ritenuto un atto per prendere ulteriore tempo e creare una situazione di disturbo.

Per garantire continuità produttiva, il Governo, sempre secondo fonti sindacali, ha ribadito la convinzione di volere soci privati autorevoli per il rilancio dell’azienda, anche se appare evidente che sarà necessario prima definire la situazione con Mittal.

In ogni caso il decreto varato martedì dal Cdm, che rafforza le procedure e la cassa integrazione, verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. Poi ci saranno 14 giorni di tempo sia per capire di più sull’istanza di composizione negoziata presentata a Milano sia per capire come superarla con l’attivazione dell’amministrazione straordinaria.

I rappresentanti dell’esecutivo hanno informato che la fase di amministrazione straordinaria sarà temporanea e che il Governo è alla ricerca dei migliori partner privati con l’obiettivo di salvaguardare la continuità produttiva, tutelare l’occupazione e garantire la sicurezza dei lavoratori”. Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi dopo il tavolo tra il governo e le organizzazioni sindacali sull’ex Ilva di Taranto.

About Author