Foto: Audace Cerignola

Cerignola-Taranto, altro 0-0: storia di un derby “ad occhiali”

Cerignola-Taranto, ribattezzato il derby “ad occhiali”, match di intensità, agonismo, occasioni, ma non certo di gol. Quello maturato al “Monterisi” domenica 11 febbraio è stato il quarto 0-0 consecutivo tra ofantini e ionici, unico risultato che le due squadre sono state capaci di offrire negli incroci tra i professionisti. Almeno tre dei quattro pareggi ad occhiali sono stati caratterizzati, a grandi linee, dallo stesso copione. La storia degli 0-0 comincia, in realtà, il 7 febbraio del 2021, sempre in terra dauna, ma nel campionato di Serie D, tutta un’altra storia.
Il 18 ottobre del 2022 un Taranto già ben “capuanizzato”, definito così proprio dal tecnico salernitano, fa visita alla matricola terribile di Pazienza: l’Audace ci prova in tutti i modi ma legni e Vannucchi dicono di no, quest’ultimo sarà nuovamente eroe un anno e mezzo dopo.
Il 19 febbraio le due compagini si ritrovano in uno “Iacovone” deserto per un pari decisamente più equilibrato. La gara d’andata dell’attuale campionato si gioca, invece, sul neutro della Nuovarredo Arena, in casa degli ionici ma su un campo, per caratteristiche, paradossalmente più favorevole agli ofantini. Il Cerignola infatti fa la partita, il Taranto si difende ed esce fuori soltanto nel finale, altro 0-0. Il copione di domenica scorsa? Sempre lo stesso. L’intensità ed il fraseggio gialloblù non bastano, Vannucchi torna a vestire i panni di Spiderman e para un rigore che fa tutta la differenza del mondo, permettendo a Capuano di uscire dal “Monterisi”, ancora una volta, orgoglioso dopo novanta minuti di battaglia.

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