Cadavere in mare a Metaponto, continuano le indagini

Metaponto – È stato un weekend di lavoro per gli investigatori che stanno indagando sul ritrovamento del corpo del 59enne di Palagianello (Ta), Giuseppe Mottola, il cui cadavere è stato avvistato sabato scorso al largo della costa jonica da un diportista che ha subito lanciato l’allarme a seguito del quale è intervenuta la Guardia costiera della Capitaneria di Porto di Taranto che ha effettuato il recupero.

Sulla vicenda sta indagando la Procura di Matera, i Carabinieri della città dei Sassi e del nucleo operativo di Pisticci, guidati dal colonnello Pasquale Carnevale.

La Pm Maria Cristina De Tommasi ha aperto un fascicolo per omicidio a carico di ignoti.

Bisogna inevitabilmente attendere l’esame autoptico per ricostruire quello che è stato battezzato come “IL GIALLO DI METAPONTO”.

Nostre fonti ci confermano che il corpo non presentava segni di violenza anche se si ipotizza che il decesso possa essere avvenuto fuori dall’acqua.

Ma tutte queste ipotesi saranno confermate o smentite soltanto dal medico legale che effettuerà l’autopsia.

Al momento il corpo di Giuseppe Mottola è custodito nell’obitorio del cimitero di Pisticci. Ancora non ci sono comunicazioni sul nome del medico che effettuerà l’esame autoptico, né di quando questo sarà fatto.

L’uomo, lo ricordiamo, al momento del ritrovamento in mare, era vestito, aveva addosso il portafogli e il cellulare privo di sim.

Gli interrogatori saranno effettuati dagli uomini della Compagnia di Castellaneta, che ha la circoscrizione su Palagianello.

Nessuno in queste ore si è fatto vivo al cimitero di Pisticci: pare infatti che Giuseppe Mottola vivesse da solo e non avesse familiari stretti. Importanti saranno poi le dichiarazioni degli amici che già venerdì scorso avevano denunciato la scomparsa del loro amico.

Gli specialisti della Capitaneria di porto di Taranto – infine – stanno studiando il moto delle correnti dei giorni scorsi per tentare di capire e determinare da dove possa essere arrivato il corpo senza vita.

About Author