FOGGIA- Avrebbe voluto rendersi indipendente economicamente, avrebbe voluto trovarsi un lavoro, ma il marito non l’ha accettato e l’avrebbe violentata, sequestrata e picchiata davanti ai figli minori. Gli uomini della Squadra Mobile di Foggia hanno arrestato un marito 55enne per i reati di maltrattamento in famiglia, violenza sessuale aggravata e sequestro di persona nei confronti della moglie.
L’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere è stata emessa dalla locale Procura della Repubblica, a seguito della laboriosa attività investigativa degli agenti della Squadra Mobile.
L’indagato avrebbe, sin dal 2002, sottoposto la moglie a sistematiche vessazioni psichiche-fisiche consistite in percosse violenze e minacce poste in essere il più delle volte in presenza dei figli minori. Il marito che non ha accettato la decisione della moglie di volersi rendere economicamente indipendente avrebbe anche abusato sessualmente di lei. La vittima subito dopo aver sporto denuncia nei confronti del coniuge, è stata collocata in una comunità protetta.
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