Roma -Il caso Perugia scuote la politica.
Sono circa 300 tra politici perlopiù vicini al centrodestra, vip, anche la compagna dell’ex Premier Giuseppe Conte che
sarebbero stati spiati dal finanziare Pasquale Striano, in servizio alla Procura nazionale antimafia, che avrebbe eseguito, stando alla Procura di Perugia, circa 800 accessi abusivi nelle banche dati. Inevitabile lo scontro politico tra maggioranza e opposizioni. Per il Carroccio l’indagine rivela un attacco alla Repubblica e alla democrazia col risultato che in più di un’occasione le procure hanno aperto inchieste basandosi su presunti scoop nati sulla base di dati ottenuti illegalmente
https://youtu.be/gPSLoj8WaDQ?si=oEhfWXO7BaGOT320
potrebbe interessarti anche
Turco, ‘Gasparri vuole svendere gli immobili pubblici’
Sanità, Bardi nominato Commissario ad acta: insorge l’opposizione
Lecce, Francesco Puzzovio: tra più giovani candidati al consiglio comunale
Surbo, Comune: lite presidente-consigliera con insulti anche a giornalista
Superbonus: il Senato approva, ora passa alla Camera
Bari 2024, la controrassegna di Romito e il tour di Laforgia