ACQUAVIVA – È stato ritrovato sui binari della stazione di Acquaviva delle Fonti nel Barese il cadavere di un imprenditore 43enne. Al momento nessuna ipotesi è esclusa ma gli inquirenti sarebbero indirizzati a ipotizzare un gesto estremo in base ad alcuni indizi rinvenuti. Sul posto è arrivata la Polizia ferroviaria per indagare e verificare le cause del decesso. I carabinieri della locale compagnia infatti avrebbero svolto degli accertamenti tali da indirizzarsi vesto il gesto volontario. A quanto si apprende, l’uomo in passato era stato vittima di alcune intimidazioni legate alla sua attività professionale.
Intanto il ritrovamento ha paralizzato il traffico ferroviario sulla linea Bari – Taranto come sottolinea anche Trenitalia, con ritardi previsti fino ad ottanta minuti sia sui regionali che sugli Intercity. Altri convogli sono stati dirottati su altre tratte mentre da Gioia del colle è stato messo a disposizione il servizio sostitutivo.
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