Domenico De Santis, segretario regionale del Pd Puglia, ha ufficializzato il commissariamento di cinque circoli di Taranto per “gravi violazioni riscontrate nei confronti del partito” dopo che gli stessi circoli avevano espresso disappunto attraverso alcuni comunicati per la posizione espressa dalla segreteria regionale di non appoggiare più il sindaco Rinaldo Melucci con l’indicazione ai consiglieri di passare all’opposizione. La commissione regionale di garanzia aveva già espresso parere favorevole al commissariamento.
Le fibrillazioni nella coalizione di centrosinistra sono nate in seguito alla decisione di Melucci di allargare la maggioranza a Italia Viva, partito al quale egli stesso aveva aderito per poi sospendersi dopo pochi giorni. Sabato prossimo approda al Consiglio comunale di Taranto la mozione di sfiducia bipartisan nei confronti del primo cittadino presentata da 13 consiglieri. Per essere approvata ha bisogno di almeno 17 voti a favore.
“Questa fase di transizione e rinnovamento rappresenta un passaggio obbligato alla luce di una serie di incongruenze rilevate negli ultimi mesi, legate agli sviluppi amministrativi al Comune di Taranto. Questi commissariamenti ripristinano la corretta agibilità politica”, sottolinea il segretario regionale De Santis in una nota.
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