TARANTO – Tre riunioni a Taranto, a Palazzo di Città sui Giochi del Mediterraneo. Due assemblee e poi l’incontro con tutti i sindaci delle città coinvolte nella manifestazione.
Ma Ferrarese, commissario di Governo per i Giochi, ha ritenuto opportuno non partecipare all’incontro: avrebbe considerato la riunione di natura eminentemente politica, precisando che, dopo il commissariamento, il Comitato non avrebbe più poteri decisionali.
Il confronto sarebbe stato, pertanto, fine a se stesso. “Non sono un politico ma un tecnico” ha ribadito il commissario.
Ferrarese ricorda, inoltre, che Taranto rappresenta da sola i due terzi dei progetti complessivi dei Giochi: e sarebbe l’unico comune a non aver consegnato i progetti esecutivi.
Il commissario riterrebbe, invece, positiva ed esauriente l’interlocuzione con gli altri primi cittadini. Non avrebbe pertanto avuto bisogno di un nuovo incontro con loro.
“Anche se arrivassero adesso dei fondi nelle casse del Comune di Taranto per costruire nuove strutture – ha aggiunto Ferrarese – non si potrebbe costruire nulla perché mancano le autorizzazioni”.
Il rapporto tra Commissario e Comune di Taranto continua ad essere travagliato. Ma Ferrarese si augura di trovare presto un punto di sintesi.
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