Opere d’arte in argento sono state trafugate dalla chiesa di San Paolo Eremita di Brindisi. La scoperta in mattinata. Si indaga per risalire all’identità dei malfattori che, noncuranti delle telecamere di sorveglianza collegate con un istituto di vigilanza e, nonostante l’allarme sia regolarmente entrato in funzione, si sono introdotti nel luogo sacro riuscendo a portar via un bottino da quantificare, ma certamente di gran pregio e valore. Amarezza e sconforto da parte del vescovo, Giovanni Intini, che ha commentato: “Questo gesto offende sia la sensibilità religiosa che quella culturale della nostra città e della diocesi che da pochissimo aveva allestito il museo consapevole del suo dovere di conservare il grande patrimonio artistico lasciato dai padri”.