LECCE – Un sostegno concreto, ma anche una voca amica di supporto nei momenti di difficoltà, così la casa Comune, centro di prossimità in via Don Bosco a lecce, nata durante il lockdown a marzo 2020 vuole essere un importante punto di riferimento per le persone senza fissa dimora, con gravi problemi di emarginazione e in condizioni di povertà. Diversi i servizi offerti da quelli igienici, all’utilizzo di docce, bagni, lavanderia, guardaroba, vestiario, oltre che l’Unità di strada, composta da professionisti e volontari, che offrono un assistenza mobile in città, anche al fine di orientare ai servizi di via Don Bosco.
le persone che si rivolgono hanno mediamente tra i 20 e 35 anni, sono sia italiani che stranieri, provenienti specialmente da Lecce Bari e Brindisi, ma anche da fuori regione.
potrebbe interessarti anche
San Nicola, l’armatore De Giglio fa il bis con il Nuova Chiara e il Domenica Madre
Lecce, insulti sui manifesti, De Matteis: “Corrotto? Vieni e dirmelo di persona”
Montegrosso, Pietro Zito: “la politica ha fallito”
Lecce. Ancora busti scuri in volto tra nasi mozzati in villa della lupa
Salento. Torna la zanzara della malaria, ma non è allarme.
Trani, volontari ripuliscono la spiaggia dai rifiuti