GRAVINA- Non avrebbe ottenuto l’autorizzazione all’esercizio dell’attività e ha presentato rilevanti carenze strutturali, organizzative e funzionali: 65 anziani sono stati trasferiti e una Rsa chiusa dal sindaco e dal Nas.
È accaduto a Gravina, quando i militari del nucleo Antisofisticazione e sanità di Bari, nell’ambito della strategia operativa mensile nel settore delle strutture socio sanitarie assistenziali per anziani, disposta dal superiore comando carabinieri per Tutela della salute, hanno eseguito una attività ispettiva presso una Rsa sita in Gravina in Puglia e, nella circostanza, hanno accertato che la struttura è risultata attivata in assenza di autorizzazione all’esercizio e.
Di conseguenza il sindaco di Gravina, posto immediatamente a conoscenza di tali risultanze, con propria ordinanza ha disposto la sospensione dell’attività e l’immediato trasferimento dei 65 anziani ospiti verso altre strutture autorizzate e adeguate alle esigenze dei medesimi anziani.
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