Il consigliere di opposizione a palazzo Carafa Severo Martini, interviene sull’accaduto in Consiglio comunale in merito al progetto riguardante il parco Rauccio
“Ieri a Palazzo Caraffa psicodramma della amministrazione Salvemini .
Ieri pomeriggio si è consumata la spaccatura della maggioranza che ha evidenziato le contraddizioni della coalizione di un centrosinistra combattuta fra l’arroganza e la presupponenza del sindaco che non accetta il confronto non solo con i cittadini, ma neanche con i suoi consiglieri, e la parte più ragionevole e responsabile della sua coalizione, giustamente preoccupate della caduta verticale di consenso nella città causata dalla azione sua e dei suoi assessori spot.
Su un progetto di un privato nel Parco di Rauccio, parco gravato da una serie infinita e stringente di vincoli, probabilmente illegittimo, senza molti pareri indispensabili, con tutta una serie di dubbi espressi già in commissione sia dalla maggioranza che dalla opposizione, sordo a tutte le osservazioni giustamente rilevate; il sindaco è andato avanti con la sua solita arroganza andando allo scontro non solo con l’opposizione, ma anche con la parte più rappresentativa della sua maggioranza ed è andato sotto abbandonando stizzito l’aula consiliare.
In altri tempi, tempi più seri, ma soprattutto con personaggi politici più seri e di spessore, una situazione del genere avrebbe voluto dire, per dignità e responsabilità politica, solo una cosa: dimissioni. Ma parliamo di altri tempi….” conclude Martini
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