TERLIZZI – Sarebbe precipitato nel vano ascensore della palazzina di due piani in ristrutturazione dove stava lavorando, l’operaio morto questa mattina a Terlizzi, in un edificio indipendente di via Cesare Battisti, al civico 26. L’uomo, Cesare Dibitetto di 79 anni, originario di Giovinazzo, era il capo del cantiere. Proprio lunedì ha festeggiato il suo compleanno. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo –dipendente di un’azienda edile della provincia di Bari – stava lavorando assieme a un altro operaio e, con l’utilizzo di una sonda, stava per verificare i livelli del tracciato realizzato. Sarebbe caduto dal primo piano fino al piano seminterrato, in pratica per due piani. Al vaglio degli inquirenti la dinamica dell’accaduto. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e i carabinieri della Compagnia di Molfetta e della locale tenenza, oltre, ovviamente, al magistrato di turno della Procura di Bari e al personale del 118 che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Non è ancora chiaro al momento se l’anziano sia caduto nel vuoto per una disattenzione o per un malore. Testimoni raccontano che Dibitetto era un professionista dell’edilizia, lavoro che svolgeva da molti anni.
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