TARANTO – La Corte d’Assise di Taranto, giudice Stefania D’Errico, a latere Fulvia Misserini, ha respinto nel pomeriggio di oggi la richiesta di dissequestro degli impianti ex Ilva presentata dai legali di Ilva in As Filippo Dinacci e Angelo Loreto.
La decisione segue alla pronuncia di segno negativo della Procura di Taranto dello scorso 16 maggio, che aveva valore di “parere”.
Ora i legali avranno dieci giorni di tempo per impugnare il provvedimento al Tribunale del Riesame. La stessa Corte a fine maggio dello scorso anno, con la sentenza del processo “Ambiente Svenduto” (i gravi reati ambientali contestati alla vecchia gestione Riva, cioè prima del commissariamento di Stato), aveva disposto la confisca degli impianti su richiesta dei pubblici ministeri. Qualora anche il ricorso al Tribunale del Riesame desse esito sfavorevole per Ilva in amministrazione straordinaria, a quel punto la battaglia si sposterebbe in Corte di Cassazione. La stessa confisca degli impianti, peraltro, scatterebbe solo dopo il giudizio della Suprema Corte trattandosi attualmente di confisca di primo grado.
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