BARLETTA – Un incontro con le associazioni sportive per chiarire gli aspetti delle strutture cittadine. Il nuovo assessore allo sport di Barletta Massimiliano Dileo ha fatto il punto della situazione sul Manzi-Chiapulin e sul Lello Simeone, spiegando agli esponenti dei club barlettani gli step che riguarderanno i due impianti a partire da fine maggio.
Il centro sportivo di via dei Mandorli è quello più urgente. Necessaria la manutenzione del terreno di gioco, con il Manzi-Chiapulin che potrà beneficiare anche delle risorse comunali, che a gennaio sono state quantificate in 574mila euro. L’approvazione del bilancio di previsione avrebbe sbloccato i fondi, come confermato direttamente dal sindaco Cosimo Cannito. L’accordo tra le società e l’amministrazione comunale prevede che il centro sportivo non venga utilizzato nel mese di giugno, in modo da agevolare i lavori di restyling e renderlo pronto entro la prossima stagione sportiva.
Più complicata la situazione del Simeone, che necessita in primis dell’impianto di illuminazione, la cui spesa non è stata ancora quantificata. Le associazioni sportive, inoltre, lamentano la presenza di due soli spogliatoi. Il Comune di Barletta sarebbe disposto ad ovviare alla carenza di locali prevedendone altri durante i lavori per il velodromo, aggiungendo anche dei prefabbricati. Attesa per l’omologazione del terreno di gioco da parte della FIGC: l’impianto può ospitare gli allenamenti, ma non i match ufficiali di calcio. Nei prossimi giorni, l’Ufficio Sport provvederà ad effettuare i sopralluoghi per le verifiche strutturali e regolamentari propedeutiche all’ok della Federazione. Entro due settimane, Dileo incontrerà nuovamente le società sportive per ulteriori aggiornamenti.
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