Lecce- Nelle scorse ore il Prefetto di Lecce Luca Rotondi, nell’ambito di un programma di visite istituzionali, si è recato presso la Caserma “M.O. Nacci”, sede del reggimento Cavalleggeri di Lodi (15°), per portare il proprio saluto istituzionale a tutto il personale militare.
All’arrivo il Prefetto, accolto dal Comandantedel reggimento Cavalleggeri di Lodi (15°),Colonnello Lorenzo Urso, ha ricevuto gli onori dal picchetto schierato.
Successivamente, ha assistito a un briefing sulla storia, sull’organizzazione, sulle attività operative e addestrative del Reparto, sugli impegni nel territorio nazionale e all’estero (in teatri operativi quali Libano, Afghanistan, Niger, Somalia, Mali, Djibuti, Kosovo, Bulgaria e Ungheria), nonché sulle azioni di tutela dei siti istituzionali e di prevenzione della criminalità, congiuntamente alle Forze di Polizia, nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”.
La visita è proseguita sul piazzale dell’Alzabandiera, dove sono state illustrate le potenzialità e le capacità dei più moderni sistemi d’arma in dotazione al Reggimento di Cavalleria.
Il Prefetto ha poi visitato l’area museale, ricca di cimeli che raccontano le tradizioni e la storia plurisecolare del reparto, tra cui in particolare le “Sciabole di Lodi”.
Il Prefetto ha espresso al Comandante e a tutti i militari presenti sentimenti di profonda gratitudine e apprezzamento per il quotidiano impegno nella tutela del Paese, operando con dedizione e alto senso dello Stato.
La visita si è conclusa con la tradizionale dedica sul Libro d’Onore del Reparto.
potrebbe interessarti anche
Margherita di Savoia, festival internazionale dell’aquilone
Primo Maggio, Spera (UglM): “Morti sul lavoro piaga da fermare”
Tribunale di Bari: il 2013 va conteggiato per lo stipendio scuola
Cesareo Troia nominato vicepresidente vicario delle Città dell’Olio
Premiati a Bari 55 pugliesi con la Stella al Merito del Lavoro
Surbo, aggressione a guardia medica: due denunce