BARLETTA – Gli esiti dei campionamenti Arpa relativi alle polveri nella zona industriale di Barletta non possono essere diffusi. È questo ciò che emerge dal tavolo di confronto tra l’amministrazione comunale, nella persona dell’assessore all’ambiente Anna Maria Riefolo, e le associazioni ambientaliste cittadine che hanno partecipato all’evento. Il motivo risiede nella posizione della Procura della Repubblica di Trani, a cui è arrivato giorni fa un esposto presentato da Legambiente. Da Palazzo di Città, però, parte una richiesta per accedere ai dati raccolti e attualmente non divulgabili dagli uffici giudiziari tranesi.
Prosegue intanto la polemica con il Comitato Operazione Aria Pulita, dopo lo scontro social di inizio settimana. L’assessore Riefolo sostiene che l’invito sarebbe stato mandato a tutte le associazioni, compresa quella presieduta da Michele Cianci.
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