FRANCAVILLA FONTANA – Nuovo colpo di scena nel processo sull’omicidio di Paolo Stasi, il 19enne di Francavilla Fontana ucciso sull’uscio della sua abitazione il 9 novembre del 2022: uno degli imputati per concorso in omicidio volontario con le aggravanti della premeditazione e dei futili motivi, il 22enne Cristian Candita, ha revocato l’incarico all’avvocato Michele Fino nominando come difensore di fiducia l’avvocato Maurizio Campanino.
Ovvero, lo stesso legale del killer reo confesso Luigi Borracino, imputato per lo stesso reato presso il Tribunale dei minorenni di Lecce perché ancora 17enne all’epoca dei fatti. Entrambi i ragazzi sono rinchiusi nel carcere di Brindisi dallo scorso 22 maggio, quando all’alba i carabinieri eseguirono l’ordinanza di custodia cautelare firmata dai Gip dei rispettivi tribunali.
Omicidio Paolo Stasi, colpo di scena: imputato cambia avvocato
Con Candita imputato nel processo in Corte d’Assise a Brindisi e Borracino prossimo ad una sentenza in abbreviato nell’udienza in programma nel capoluogo salentino il prossimo 9 maggio, arriva il clamoroso “cambio” che, di fatto, unifica, al netto di eventuali incompatibilità sollevate dalla Procura, le strategie difensive dei due presunti killer. Secondo la tesi della pubblica accusa, Borracino e Candita pianificarono il delitto, scaturito da debiti di droga. Borracino, respingendo le aggravanti, ha confessato di aver sparato, in un moto d’impeto, perché minacciato. Candita, che quel giorno era alla guida dell’auto che accompagnò il complice nei pressi di via Occhibianchi, è sempre rimasto in silenzio. Almeno fino ad ora.
potrebbe interessarti anche
Inchiesta Aret, soldi pubblici per un viaggio a Nyc
Brindisi, parola d’ordine ‘prudenza’: ecco le ‘zona 30’
Inchiesta Aret, l’attrezzatura del ristorante con i soldi di Pugliapromozione
Margherita, rapinati in casa: il racconto
Andria, esplode bancomat: malviventi fuggono a mani vuote
Taranto, richieste estorsive, arrestato 29enne