Migranti, giovani e flessibilità: le pensioni secondo Tridico

BARI – Ci gira attorno ma il succo c’è. La questione migranti e il loro l’inserimento nel sistema contributivo e pensionistico italiano potrebbe dare un sostegno serio alle pensioni italiane. A dirlo il numero uno dell’Inps, Pasquale Tridico, nel capoluogo pugliese per presentare il suo libro “il lavoro di oggi, la Pensione di domani”. Durante la presentazione è emerso che tra Trent’anni ci sarà un rapporto di uno a uno tra pensionati e lavoratori; di tre a uno tra 50 anni. La spesa pensionistica in Italia è pari al 15% del pil mentre quella sanitaria, al 7 per cento. Il presidente dell’Inps si è soffermato anche sulla sua proposta della pensione flessibile. Ma la domanda di base è: i giovani di oggi avranno la loro pensione?

 

 

About Author