È stata presentata la stagione teatrale 2023/2024 del Comune di Martina Franca, organizzata in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese che si svilupperà nei tre teatri cittadini.
Sono otto gli appuntamenti in abbonamento che, dal 25 gennaio 2024 al 3 maggio 2024, compongono la stagione teatrale 2023/2024 della Città di Martina Franca in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Una stagione che si svilupperà nei tre teatri cittadini, Teatro Verdi, Teatro Nuovo e Piccolo Teatro Comunale Valerio Cappelli, portando sul palco alcuni dei nomi di eccellenza del teatro e della musica italiana (spettacoli sempre alle 21.00).
“Anche quest’anno, con un proficuo lavoro sinergico tra Amministrazione Comunale, Teatro Pubblico Pugliese e Ufficio Cultura, Turismo e Spettacolo del Comune, abbiamo messo a punto una stagione teatrale di grande livello, in cui si è voluto dare risalto alla musica autoriale italiana e a produzioni di prosa che spaziano dal moderno al contemporaneo. Come abbiamo più volte evidenziato – sottolineano Gianfranco Palmisano, Sindaco di Martina Franca, e Carlo Dilonardo, Assessore alle Attività Culturali e allo Spettacolo – il teatro è un mezzo di comunicazione atto a formare la coscienza e la conoscenza degli spettatori, come ha più volte sostenuto Paolo Grassi.
Il cartellone eterogeneo di quest’anno e i costi accessibili in rapporto all’offerta, vogliono evidenziare che abbiamo a cuore questo aspetto, dando grande rilievo alla partecipazione degli studenti e dei più giovani con tariffe agevolate e promozionali, cercando sempre di accontentare vari gusti del pubblico. Gli spettacoli inseriti nel cartellone della stagione 23/24 – siamo certi – riceveranno il giusto apprezzamento da parte dei cittadini, confidando anche nella sensibilizzazione della comunità a sostenere la partecipazione dei più giovani, concludono il Sindaco Palmisano l’Assessore Dilonardo.
Il primo spettacolo ad inaugurare la stagione si terrà il 25 gennaio al Teatro Verdi. Il concerto di Sergio Caputo che, con Fabiola Torresi al basso e alla voce e Alessandro Marzi alla batteria, voce e piano, celebrerà i quarant’anni del suo famosissimo “Sabato italiano”.
La stagione prosegue con un matinèe – fuori abbonamento – dedicato alle scuole il 6 Febbraio, con l’attore e regista Federico Perrotta e una compagnia di giovani attori nello spettacolo I grandi discorsi della storia. Da Martin Luter King a Bebe Vio un viaggio nelle parole che hanno cambiato o che cambieranno il corso della storia e delle coscienze.
Successivamente, al Piccolo Teatro Comunale “V. Cappelli”, il 16 Febbraio, lo spettacolo Contrattempi Moderni vedrà Raffaello Tullo, frontman della famosa Rimbaband, in una esilarante commedia frutto della storia moderna, una storia fatta di tecnologia, telecomandi, ossessioni social, ma anche di libertà perdute da riconquistare.
Il 23 febbraio al Teatro Nuovo torna la musica in un grande appuntamento con Eugenio Finardi, accompagnato dai pugliesi Mirko Signorile e Raffaele Casarano in Euphonia Suite, un unico lungo brano che porta l’ascoltatore a vivere la profonda esperienza di un percorso emozionale attraverso brani del suo repertorio ma anche di autori da lui profondamente amati.
A Marzo, Venerdì 8, sarà la volta di Gianluca Guidi nel suo Sinatra. The man and his magic, una celebrazione ad un Mito dovuta, dedicata al grande Frank Sinatra. Una serata emozionante per chi ha conosciuto l’epoca e quel mondo e per le più giovani generazioni che ancora non hanno avuto modo di incontrare.
Il 20 Marzo, in occasione dei quarant’anni dalla morte dell’amatissimo Eduardo De Filippo, al Piccolo Teatro Comunale “Valerio Cappelli”, Amedeo De Paolis e Anna Rita Del Piano saranno in scena con Filumena e Dummi’, ricordando una delle più belle e famose storie d’amore dal dopo-guerra ad oggi, quella tra Domenico Soriano e Filumena Marturano.
Sempre al Piccolo Teatro Comunale “Valerio Cappelli”, Dino Paradiso e Trifone Gargano, porteranno in scena, il 5 Aprile, Etnadante. Dante, trifone e Paradiso: una commedia (quasi) divina, un’alternativa ed interessante occasione di approfondimento “leggero”, dedicato al padre della letteratura italiana, che certamente lascerà il segno nella memoria dei presenti. Fuori abbonamento, l’11 Aprile, al Teatro Verdi, sarà la volta della Compagnia Le Quinte, diretta da Pasquale Nessa, in Don Chishotte della Mancia, di Miguel de Cervantes Saavedra, un classico della drammaturgia moderna. Il 18 Aprile, al Teatro Verdi, la cantautrice Syria dedicherà il suo Perché non canti più, ideato con Pino Strabioli, alla grande Gabriella Ferri.
La stagione si chiuderà il 3 Maggio con Cantieri comici, il cantiere della comicità,della parola, della satira, per un intrattenimento sano e intelligente, al passo coi tempi.
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