Fondazione Sassi: futuro nel segno di cultura e innovazione

Matera – Nella sala conferenze della Fondazione Sassi si è tenuta la conferenza stampa di inizio anno, un appuntamento fondamentale per delineare il futuro dell’ente. Presenti all’evento la Presidente Maria Giovanna Salerno, la Vicepresidente Sissi Ruggi e la neo Direttrice Patrizia Minardi, che hanno illustrato le nuove linee programmatiche e annunciato il restauro della sala conferenze, ora intitolata a Mario Salerno, fondatore della Fondazione.

“Abbiamo scelto il 17 gennaio, data simbolica per la famiglia Salerno – ha dichiarato la Presidente – per celebrare la ripartenza dell’ente nel giorno in cui Mario Salerno, nostro fondatore, avrebbe compiuto 85 anni. Con questa intitolazione vogliamo onorare la sua visione e inaugurare una nuova fase per la Fondazione”.

Tra le novità presentate dalla Direttrice Minardi, che ha assunto il suo incarico a titolo gratuito, spiccano iniziative ambiziose come la creazione della Biblioteca della Cura e della Bellezza, dedicata alla ricerca sul patrimonio culturale di Matera, e l’avvio di residenze artistiche internazionali. Previsto anche un programma di scambi sui temi UNESCO e l’organizzazione di mostre immersive.

La cerimonia di intitolazione della sala si terrà il 14 febbraio 2025, alla presenza di autorità e della famiglia Salerno. “Il patrimonio lasciato da Mario Salerno è vivo e universale – ha affermato Minardi – e vogliamo valorizzarlo con strumenti moderni, promuovendo la cultura come motore di sviluppo e coesione”.

La Fondazione Sassi punta a consolidare il proprio ruolo come hub culturale internazionale, promuovendo attività che uniscono tradizione e innovazione, con l’obiettivo di fare di Matera un esempio globale di vivibilità e progresso culturale.

About Author