Dolce e Gabbana, la haute couture entra nella vita quotidiana

ALBEROBELLO – La haute couture sfila tra la gente comune, tra i cittadini che ancora oggi popolano i trulli, tra le abitazioni tipiche della valle d’Itria e conosciute in tutto il mondo tanto da essere Patrimonio dell’Unesco. Il nuovo neorealismo, lo ha definito qualcuno, con un set vero. Ancora uno spettacolo, ancora una produzione in stile hollywoodiano per i direttori creativi Domenico Dolce e Stefano Gabbana che hanno portato tra le strade di Alberobello la loro undicesima estate di Alta Moda autunno/inverno 2023. La passerella lungo la scalinata che collega rione Monti a largo Martellotta e i set creati appositamente tra i trulli di scene di vita quotidiana: la donna che tesse, le ragazze che chiacchierano, i ragazzi che guardano, la signora che vende l’olio, gli artigiani che intrecciano la paglia. Uno spettacolo che è andato in onda in diretta mondiale sui canali social del brand siciliano e che portato la bellezza della Puglia in giro per il mondo. Lo stile di Dolce e Gabbana è tutto nel set e negli abiti che prendono vita sulla passerella, quel loro stile inconfondibile, sfrontato, mediterraneo, sensuale. Bianco e nero. Trasparenze senza compromessi. Fazzoletti in testa e pantofole. Gonnellone e strascichi. Reggiseni e nudi. Bustier e calze parigine. Poi i capelli e gli abiti trullo, intrecciati come i cesti ma in budellini di seta. Nel finale il paese si riversa in passerella e due mondi s’incontrano. E ad ammirare tutto questo – oltre all’universo mondo dei social – anche un ricco front row di star hollywoodiane: da Christian Bale a Helen Mirren (ormai eletta a padrona di casa), Casey Afflek, Angela Basset e Kerry Washington, Alessandra Ambrosio, Leonie Hanne, ma soprattutto Kris Jenner e Kim Kardashan.

 

 

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