BRINDISI – “Si informano tutti i dipendenti che l’azienda, a causa delle sue difficoltà finanziarie, non riuscirà a rispettare la data odierna relativamente al pagamento degli stipendi di Luglio 2022. Entro venerdì 12 la proprietà comunicherà un aggiornamento”. È questa la nota ricevuta dai lavoratori del gruppo DEMA-DAR di Brindisi che arrivano alla chiusura dell’azienda per il periodo estivo, con la richiesta anche di non fare accedere i dipendenti all’interno agli impianti ordinandone la chiusura. Alta la tensione tra i lavoratori con una delegazione che è salita sul tetto dell’ex GSE di Brindisi per far sentire la propria voce in primis alle istituzioni e poi anche all’azienda stessa. Un ritardo del pagamento particolarmente pesante proprio nella mensilità che prevedeva il bonus di 200 previsto dal governo che pensa quindi maggiormente per le casse dei lavoratori.
https://youtu.be/5cNvsDhgbRw
potrebbe interessarti anche
Brindisi, chiesa in marcia per il lavoro
Brindisi: Grimaldi, pronta ad investire, chiede concessione esclusiva nel porto medio
Basilicata: nel 2035 meno 50mila persone in età lavorativa
Bari, incontro su zone economiche speciali e opportunità per le imprese
Brindisi, Lippolis: “Mastro amico del porto brindisino”
Brindisi, metalmeccanici in piazza per il contatto nazionale