Alessandro Canelli, delegato Anci per la finanza locale e sindaco di Novara, ha lanciato un allarme durante un’audizione alle commissioni Bilancio di Camera e Senato: ulteriori tagli o richieste di contributo ai comuni per risanare la finanza pubblica sarebbero insostenibili, soprattutto per gli enti già in crisi. “In tutti questi anni i comuni ce la sono cavata da soli”, ha sottolineato Canelli, evidenziando come solo negli ultimi tre anni siano arrivate risorse vincolate per servizi sociali, trasporto per disabili e asili nido.
Canelli ha ricordato che i comuni, nell’ultimo decennio, hanno contribuito con circa 14 miliardi di euro per il contenimento della spesa pubblica, inclusi 6 miliardi per il Fondo crediti di dubbia esigibilità. Nonostante le difficoltà, i comuni stanno rispettando anche gli impegni legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
L’Anci, ha dichiarato Canelli, è pronta a collaborare tecnicamente per la nuova Legge di Bilancio, puntando a un governo della finanza locale più equo e sostenibile. “I comuni hanno già ridotto la spesa pubblica e stanno contribuendo alla stabilità economica del Paese”, ha concluso, sottolineando che il loro impegno deve essere riconosciuto e sostenuto per evitare ulteriori crisi finanziarie.
potrebbe interessarti anche
Migranti in Albania, il Governo ci riprova: l’ipotesi Puglia
Vinitaly, Centinaio rassicura sui dazi. Puglia presenta Linee guida pescaturismo
Verona, nel fuori fiera la Puglia promuove il pesce
Ergastolo a Turetta, per i giudici non fu crudeltà: “Colpi dovuti a inesperienza”
Cicloturismo, Puglia sul podio: tra le mete più ambite dagli italiani
Puglia, furti auto in aumento: allarme dei carabinieri “Più mezzi e pene certe”